Tapperware nasce alle soglie del nuovo millennio grazie ad un incontro ravvicinato del terzo tipo.
Tapperware prende la musica dance per portarla fuori dalle disco, in luoghi altri, dove non c’è aria “condizionata”, selezione all’ingresso, vip pass, dress code e free drinks.
Attraverso strumenti analogici soppianta le playlist, le consolle e l’onnipresenza dei DJ-set.
Per togliere la dance dai freezer e scongelarla a temperatura ambiente, i Tapperware sono l’apposito contenitore in grado di conservarla e ricucinarla in ricette più popolari.
A bordo del disco volante Tapperware:
Si diploma alla Scuola del Teatro Arsenale, diretta da Marina Spreafico e Kuniaki Ida nel 2009.
Dopo l’accademia continua la sua formazione attoriale con: César Brie, Gabriele Vacis, il Teatro delle Albe, Renato Sarti, Serena Sinigaglia, Paolo Rossi, Compagnia Baby Gang, Laura Curino, Fattoria Vittadini, Arianna Scommegna, Daria DeFlorian e Antonio Tagliarini.
Studia canto con Lee Colbert (cantante della Moni Ovadia Orchestra), con Monica Sifo (insegnante della Paolo Grassi di Milano) e Sandra Zoccolan (Atir).
Nel 2012 si laurea in Filosofia presso l’Università degli Studi di Milano e al Master di Teatro Sociale e di Comunità all’Università di Torino. Lavora come attrice/cantante con differenti realtà teatrali tra cui la Filarmonica Clown, ATIR, Quinta Parete e la compagnia del Teatro Arsenale.
È un polistrumentista autodidatta, formatosi tra Catanzaro e Milano. Suona la chiatarra, il violino, il mandolino e le corde vocali.
Ha collaborato con e imparato da: Paolo Rossi ed Emanuele dell’Aquila, i Mercanti di Storie, la Compagnia Dionisi, Vincenzo Cinaski, Walter Leonardi e Germano Lanzoni. Suona e canta con la Fonomeccanica, i Gogol Borghezio, la Democomica e i Tapperware.
Nata il 30 dicembre 1986 e laureata in filosofia politica, a 22 anni inizia a suonare la fisarmonica, formandosi insieme ai maestri Gianni Coscia, Francesco Piras, Jovica Jovic, Flaviano Braga e Nadio Marenco.
Da qualche anno lavora come musicista e compositrice per il teatro.
Dal 2011 accompagna Arianna Scommegna in Mater Strangosciàs con la regia di Gigi dall’Aglio. Compone e suona in Buon Lavoro spettacolo teatrale di Maurizio Schmidt ed Elisabetta Vergani, e in Storia di Q, tratto dall’ultimo testo di Dario Fo con la regia di massimo Navone.
È inoltre impegnata in diversi progetti musicali, tra gli altri il suo quartetto i Muscaloro dove suona e compone e I Supers con Camilla Barbarito e Fabio Marconi.
"Mi interessa indagare l'animo umano. Rappresento tutto con pochi tratti, neri, essenziali."
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Cantautore, comico ma anche, attore, poeta e speaker radiofonico per RMC
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